Cass. Pen. Sez. VI, 19 novembre 2014 n. 47895
La richiesta del pagamento di interessi o somme non dovute, in tema di usura aggravata, anche in forza del carattere illegittimo della relativa pattuizione, o la stessa pretesa del rilascio di titoli esecutivi o ricognizioni di debito, in relazione a somme non costituenti l’oggetto del rapporto obbligatorio cui potrebbe riferirsi l’azione giudiziaria, costituisce, nel concorso delle ulteriori condizioni, una condotta estorsiva.