Tribunale di Siracusa, 19 ottobre 2015 n. 1968/15 – Est. Fabio Salvatore Mangano
Le operazioni di giroconto dai movimenti “dare” di un conto corrente in favore di un altro rapporto di conto corrente costituiscono mere annotazioni contabili che non consentono di qualificare in termini unitari i due rapporti. L’operazione di giroconto, infatti, viene in rilievo non già come uno spostamento dell’intero saldo di chiusura di un rapporto in favore di un altro (ipotesi in cui è doverosa la qualificazione unitaria dei due rapporti in esame), bensì come singola operazione contabile attraverso cui la banca, senza alcuna contestazione della correntista, ha distratto in favore del conto ordinario singoli movimenti passivi.